Tav, fermarla sarebbe un suicidio
29 ottobre 2018
Bloccare la Tav, dal mio punto di vista, rappresenterebbe un vero e proprio suicidio, specialmente per la competitività e il futuro del Nord-Ovest. Dopo aver cercato maldestramente di fermare la Tap, senza nessun successo, ora la mannaia grillina vorrebbe abbattersi anche sulla Torino-Lione, un'infrastruttura assolutamente fondamentale per il collegamento della nostra economia con l'Europa. Proporre di fermare la Tav, a mio avviso, significa infliggere un colpo durissimo alla crescita del Paese, al suo sviluppo, al futuro della sua economia. Ancora una volta, i Cinque Stelle si sono dimostrati i peggiori nemici della crescita e del futuro del Paese