Chi si difende ha sempre ragione. Punto.

Chi si difende ha sempre ragione, senza se e senza ma. Il concetto andrebbe ribadito con forza soprattutto in giornate come questa, a pochissime ore dall’ultimo caso di cronaca che ha coinvolto un commerciante di Pisa e due rapinatori, uno dei quali è rimasto ucciso. Nessun ladro merita di morire, ma questi casi pongono in rilievo un tema di fondamentale importanza: in situazioni di pericolo, ogni cittadino deve avere il sacrosanto diritto di difendere se stesso, il proprio esercizio commerciale, la propria famiglia e le sue proprietà. Il caso di Pisa colpisce in modo particolare: sembra addirittura che nel 1999, nel corso di un’altra rapina all’interno del suo negozio, il commerciante di Pisa avesse addirittura rischiato di morire in seguito a sevizie e violenze di vario genere. Le rapine ai danni del suo negozio non si sono mai interrotte: l’ultimo caso risale soltanto a un anno fa. Se lo Stato non è in grado di garantire sicurezza, ai cittadini rimane soltanto il diritto alla legittima difesa, un diritto sacro e inviolabile. Ma l’episodio di Pisa non è certo un caso isolato: i commercianti italiani rappresentano certamente una delle categorie più bersagliate da furti e rapine e nel solo 2015 le rapine ai danni di negozi o bar sono state quasi 5.500. Un commerciante su due denuncia regolarmente furti o ruberie nei dintorni del suo negozio e tutti questi dati servono a tratteggiare efficacemente una situazione divenuta ormai insopportabile: i cittadini e i commercianti hanno sempre più paura e lo Stato non sembra in grado di difenderli. Alla luce di questi numeri, il diritto alla legittima difesa appare ancora più sacro, ancora più necessario. Le discussioni parlamentari incentrate su questo tema non sembrano peraltro produrre nessun effetto: il dibattito si esaurisce invariabilmente in troppi dubbi, troppe incertezze, troppe ambiguità. Eppure il tema è di una semplicità addirittura imbarazzante ed è inammissibile che le discussioni in Parlamento si protraggano inutilmente senza arrivare ad alcun risultato: il principio da riaffermare è sempre lo stesso, ossia la sacrosanta facoltà di difendersi per chiunque si trovi in condizioni di pericolo. Non ci stancheremo mai di affermarlo: la legittima difesa è sacra, senza se e senza ma. E il far west lo fanno i delinquenti, non gli onesti cittadini che hanno tutto il diritto di difendersi.