M5S, su migranti e rom incoerenza pura per distrarre dopo flop comunali: e la coerenza?

E all’improvviso il M5S si scaglia contro l’arrivo dei migranti, alza la voce sui rom e sui mendicanti, dopo aver picchiato duro sulle Ong. Che succede? Ci chiediamo se si tratti dello stesso M5S che di fatto per l’abolizione del reato di clandestinità. La risposta, purtroppo, sta tutta nella vera essenza di un movimento di di idee non ne ha ed è pronto a tutto pur di racimolare un po’ di consenso. E’ quello che sta accadendo dopo il clamoroso flop elettorale delle amministrative: il capo comico Grillo, che di teatro un po’ ne capisce, ha pensato ad una repentina operazione di distrazione di massa e queste uscite inedite hanno proprio quell’obiettivo. Ma la coerenza è un valore che gli Italiani vogliono percepire forte e chiaro: la batosta elettorale, evidentemente, non ha insegnato nulla ai pentastellati.

Tutto questo mentre il Giudice Ferdinando Imposimato, candidato proprio dai grillini alla Presidenza della Repubblica, oggi fornisce una definizione piuttosto eloquente di Grillo, Di Maio, Di Battista e compagnia: “Sono incapaci”.