Crollo Genova, decreto inconsistente e superficiale, come Toninelli

Il decreto del governo sul crollo del ponte Morandi è davvero indegno: il testo non contiene nessuna indicazione concreta, nessun riferimento ai tempi o alle modalità con le quali si procederà alla ricostruzione del ponte, e non scioglie nemmeno i dubbi relativi al Commissario per la ricostruzione. Il decreto, nella sua assoluta inutilità, sembra possedere i tratti essenziali dei grillini: superficialità e inconsistenza. Per procedere alla ricostruzione serve ben altro: il governo deve chiarire i dubbi sulle risorse e sulle modalità per la ricostruzione, e dovrebbe affidare pieni poteri a Giovanni Toti. Solo in questo modo si potrà procedere con una ricostruzione rapida ed efficiente, come richiesto da tutti i liguri e da tutti gli italiani